36 pensieri su “Topinambur

  1. Belli, si. E fanno macchia di colore tanto da distrarre chi è alla guida… (sei autorizzata a grattarti)  :D

    Sai che mi pare di ricordare che la "patata" si usa in cucina?
    Non chiedermi come. Cioè, immagino grattugiate, ma non so "dove"
    Ma tanto, a te, che metti la panna nella carbonara… ;)

    EDIT:
    (apperò. Per evitare di dire castronerie enogastrogalattiche, prima di cliccare pubblica ho sbirciato su wikipedia. Corro a picchettare le macchie di quelli che ho qui vicino casa. Fra un po’ sono pronti per la raccolta)

  2. GIAPATOI CAVOLO HAI DETTO L’UNICA COSA SENSATA!
    Xanthy, quella roba là gialla inutile lasciala perdere, è il bulbo sotto (la "patata" che dice la Essyna) la parte veramente importante!

    Rita-la-cui-vita-è-cambiata-dopo-averli-assaggiati-con-la-bagnacaoda

  3. Risparmiandoti il nome sardo di quei fiori, da noi graditi come dono romantico meno del mazzo di asparagi (che almeno con quello ci fai il risotto), volevo dire un sacco di cose simpatiche come la soda caustica ma mi è piaciuto il commento di winterblossom e mi limito a sottoscrivere quello.

  4. Esse, se la mia scarsa credibilità come quoca dipendesse solo dal mettere la panna nella carbonara…
    :o)

    Gatto, devo presumere che chi te l’ha detto non fosse tanto incline ad ascoltare chi gli diceva "mettete dei fiori nei vostri cannoni"…

    Cate, guarda bene, il periodo è questo!
    Certo, se da quelle parti è appena passata Esse a zappettare per provare una nuova esperienza chiulinaria…

    Giap, si mangiano il lunedì e si digeriscono il sabato?

    ZiaCris, quello è il tarassaco.
    Che a quanto pare fa fare tanta plin plin

    Delf, devono essere i postumi della winterite.
    Peggio della febbre porcina.

    Rita, ho recuperato la ricetta.
    Perché alla fine la curiosità la vince su tutto.
    E due voci che si levano all’unisono per dire "topinambur in salsa di bagna caoda!!!" non potevano restare inascoltate.

    Winter, NON STAVO AFFATTO ALLUDENDO ALLA MIA PATATA!
    In caso, avrei scritto "non fiori, ma opere di bene!"
    :-D

    Mik, e tu adesso vorresti lasciarmi con la curiosità di non sapere qual è il nome sardo dei topinambur?
    E soprattutto con la curiosità di non sapere le bastardate che stavi per scrivere?
    Siamai! Voglio sapere!!!

    Mint, quante cose sai!
    :-D

  5. Senti, sei salva solo perché sono piegata dal ridere.
    E io la polenta non la so fare. E poi la polenta si mangia con gli osei, non con le patate.

    (Sapevo che avresti colto. In ritardo, ma hai colto. :-D)

  6. Boston, ho preso nota.
    :-D

    Mint, sono 15 giorni che quellalà parla della casetta di marzapene e tu mo’ rimani basito?
    Rimango basita.

    Esse, o la memoria storica di splinder.
    :o)

    Winter, si chiama potenza del dizionario.

    Kika, sono bellissimi sì, e qua se ne vedono abbastanza, lungo le strade di campagna…
    (Su questo blog il fuori tema è d’obbligo. Soprattutto un certo tipo di fuori tema. Ma hai ragione, so’ ragazzi, si devono sfoga’! :-D)

    ZiaCris, non parlarmi dell’anno della patata, che un anno di magra come quello dell’anno scorso non si era mai visto…
    O_o

    Katika, penetra pure, ma sii delicata. Non vorrei che per Winter diventasse una conversazione troppo penosa.

  7. Vicino a casa c’era un campo che era una ex zona umida dove fiino a qualche anno fa c’era una distesa di topinambour, poi le solite merde hanno costruito una distesa di villette ed è andato tutto a ramengo.

    Tanto erano belli tanto odio questo consumo delirante di territorio.

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